Si può manifestare in vari modi:
- Scarsa leggibilità,
- Lentezza e stentatezza nello scrivere,
- Disorganizzazione delle forme,
- Scarso controllo del gesto,
- Rigidità ed eccessiva accuratezza,
- Difficoltà nell’atto scrittorio con crampi e dolori muscolari,
- Difficoltà di copiare parole e frasi dalla lavagna
La disgrafia tende a peggiorare nel tempo se non viene individuata e incide negativamente sul rendimento scolastico, portando il bambino a scoraggiarsi e demotivarsi.
Rieducazione della scrittura – grafoterapia
Rieducare la scrittura non significa effettuare un semplice recupero della funzione scrittoria, ma preparare il terreno per permettere alla scrittura di svolgere il proprio ruolo di strumento di comunicazione e di elemento rappresentativo della personalità, "Ritrovare il piacere narcisistico di scrivere, di lasciare una propria traccia" (A. Denner ) Si tratta di un percorso creativo ed individualizzato volto a stabilire o ristabilire i presupposti essenziali per un corretto sviluppo del gesto grafico, utilizzando:
- Esercizi per il rilassamnto muscolare e la motricità in generale
- Tecniche pittografiche, scrittografiche e tracciati scivolati,
- Interventi sulla postura, sulla tenuta dello strumento scrittorio e sulla respirazione,
- Lavoro sulle strutture ritmiche, sull’organizzazione e sull’orientamento.
Il programma rieducativo consente al soggetto disgrafico di divenire progressivamente più abile e cosciente della propria scrittura che si fa sciolta e scorrevole nella forma e nel movimento, con un serie di conseguenze positive sull’autostima del bambino/ragazzo ceh acquisisce sempre maggiore fiducia nelle proprie capacità di leggere e scrivere in modo rapido e corretto consentendogli un positivo inserimento nella scuola e migliori risultati in campo scolastico.